Todi è conosciuta come “la città più vivibile del mondo” in base alle ricerche pubblicate dal professor Richard S. Levine della U.S. Kentucky University, sorge in cima ad una collina, la cui sommità supera di poco i 400 metri, che si affaccia sulla media valle del Tevere.
Il centro storico, medievale, vanta edifici sacri di prestigio come la Concattedrale della Santissima Annunziata, la chiesa di San Fortunato ed il convento di San Giovanni Battista. Fuori dalle mura si trova la famosa chiesa rinascimentale di Santa Maria della Consolazione.
Nella cattedrale della Santissima Annunziata vi è un dipinto di Ferraù da Faenza, d’ispirazione michelangiolesca, chiamato Il giudizio universale. Nella cripta vi è un museo.
Nella cripta della chiesa di San Fortunato vi è una tomba di 4 santi (tra cui San Cassiano) e, su di una parete del muro, un ovale con l’immagine ad affresco del beato Jacopone da Todi.
D’interesse è anche la rocca, che con i suoi 411 m s.l.m. è il punto più elevato della citta. La rocca è stata edificata per volontà di papa Gregorio IX nel 1373. Per la sua edificazione è stato necessario abbattere alcuni edifici nei dintorni (il monastero di San Leucio e alcune case private del “Borgo di San Giorgio”). Dopo svariati anni, nel 1503, fu demolita per volontà di Ludovico degli Atti. Ora restano della rocca.